Pianificare significa porre degli obiettivi e attuare le strategie per raggiungerli. Cosa fare, come farlo, chi lo fa, in quanto tempo e con quale investimento di denaro sono la base per un buon progetto.
Il CONTROLLO DI GESTIONE permette di verificare se la pianificazione è corretta ma SOPRATTUTTO di verificare se veramente si stanno portando avanti le strategie giuste considerando ogni step predefinito.
Se devo andare da Milano a Roma PIANIFICO il viaggio: il giorno, l’ora di partenza, il mezzo di trasporto, la strada da percorrere e le risorse per farlo. Il CONTROLLO DI GESTIONE permette di gestire tutti questi particolari non solo finanziariamente ma rendendoli efficienti per tutta la struttura.
Aumentare il fatturato aumentando le vendite, introducendo nuovi prodotti, assumendo nuovo personale fa parte della pianificazione, attuare il controllo di gestione permette di verificare se quanto stabilito all’inizio è fattibile, può essere conseguito e se è stato raggiunto.
Il controllo di gestione è spesso sottovalutato dagli imprenditori che lo ritengono un “semplice” strumento per avere un’idea dei conti dell’azienda. Si confonde la contabilità (intesa come attivo e passivo dell’andamento economico) con l’andamento generale dell’azienda. Si ritiene che il controllo di gestione sia per le “grandi aziende” e che le micro/piccole/medie imprese non ne abbiano bisogno. L’imprenditore, dato che conosce la sua azienda, crede di sapere i dati dell’azienda. Sa come fare i prezzi, sa quanto costa la materia prima, sa quanto costa produrre o dare un servizio, sa quanto costa il personale, sa quanto deve pagare ogni mese per le sue spese fisse. Eppure se ciò fosse non si ritroverebbe a fine anno, quando deve chiudere il bilancio, sorpreso in positivo (per cui paga tante tasse) o in negativo (per cui deve rimaneggiare il bilancio per far risultare un minimo di attivo) CON PERDITE DI DENARO IN ENTRAMBI I CASI.
PERCHÈ AVVIENE CIO’?
Perché l’imprenditore non ha il pieno controllo sulla sua azienda! Il controllo di gestione permette di “preventivare” e verificare l’andamento economico/finanziario/gestionale dell’azienda, affinché si possano mettere in atto tutte le azioni correttive che permetteranno di raggiungere gli obiettivi prefissati.
Esso permette la:
1) Formulazione di obiettivi e programmi di breve periodo
2) Misurazione dei risultati aziendali
3) Analisi degli scostamenti
4) Ridefinizione degli obiettivi di breve e medio termine
5) Intervento immediato ed aggiustamento
Ogni giorno utilizzando correttamente i numeri già presenti in azienda è possibile sapere esattamente l’andamento aziendale ed il conseguente impatto finanziario al fine di INTERROMPERE una spirale di mal gestione che può portare a gravi difficoltà economiche.